Il progetto “C.H.E.E.S.E. – Cultura! Heritage Emotional Experience See-through Eyeswear” nasce con l’obiettivo di rendere la fruizione del patrimonio culturale, innovativa ed interattiva.
Il progetto di ricerca è stato finanziato dal Ministero dell’istruzione nell’ambito “Spazi della cultura 2.0”.
Nel saggio “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica”, Walter Benjamin afferma come, con l’avvento delle nuove tecnologie come cinema, stampa e fotografia, le opere d’arte non abbiano più lo stesso valore di unicità.
“Hic et nunc” ossia “Qui e ora”, questa è sempre stata la natura delle opere d’arte fino a quando è stato possibile riprodurle e offrirle al pubblico tramite foto o modelli 3D, come accade oggi.
Questo procedimento, rende sì l’opera raggiungibile da chiunque, ma elimina l’alone di curiosità che potrebbe generarsi nel sentirne il nome, un racconto o ammirando una piccola riproduzione nata non dal gesto meccanico, ma dal gesto artistico.
Come fare, quindi, a riattribuire all’opera quella sensazione di unicità in un mondo sempre meno sorpreso dall’arte? Attraverso la Realtà Aumentata.
La realtà aumentata è una tecnologia all’apparenza complessa ma di una semplicità unica. Dal nome è possibile ricavare il significato, ossia: sovrapporre elementi digitali alla realtà.
Un po’ come abbiamo sempre visto nei film di fantascienza, quando sul caschetto dell’astronauta, compaiono grafici, oggetti tridimensionali, scritte e così via.
Lo scopo del progetto è rendere fruibile questo tipo di tecnologia non più attraverso uno Smartphone, ma attraverso un “occhiale” ergonomico, touchless e utilizzabile attraverso input vocali.
Hybrid Design Lab is constantly evolving, searching for ideas that bring our cornerstones – nature, technology and design – into harmony.
Whether you are a student, a company or an individual, we are ready to listen to your dreams or needs. Contact us, and together we can create hybrid innovation.